lunedì 19 marzo 2018

Orange pi

E' arrivato il mio piccolo Orange pi, il mini pc a scheda singola, clone del piu' noto Raspberry pi. Non entro nella diatriba se si debba prendere l'originale ed evito considerazioni generali di macoeconomia globale. Dico solo che il progetto, per quanto si evince dal sito di riferimento (http://www.orangepi.org/), si articola su schede diverse e si fonda su un solido e recente sviluppo.

Per me ho scelto l'Orance pi PC plus, con 1 GB  di RAM, chip wireless integrato e una memoria eMMC di 8 GB per non dover pensare poi alle memorie SD. Ci sono altri modelli per esigenze diverse dalla mia. Io ho preso il set con la scatolina trasparente. Suggerisco di includere anche l'alimentatore perche', anche se ne avete gia' uno con le specifiche richieste (5V, 3A), e' probabile che il connettore non entri. Io non l'ho preso e poi ho dovuto modificare l'alimentatore che avevo. Il kit completo costa 30 $ circa su Aliexpress.


Nella memoria interna c'e' un'immagine android preinstallata, per cui e' sufficiente collegare l'alimentatore, l'hdmi al televisore, un mouse e una tastiera usb e si puo' vedere tutto in funzione appena uscito dalla scatola. Confesso che gia' solo a vedere i led accesi mi sono emozionato. Ma io non sapevo che farmene di un altro android. Io voglio un pc, per cui ho sostituito il sitema e ho installato Armbian, la release derivata da Debian e compilata per i processori di tipo ARM. Ecco in breve che cosa bisogna fare.

Prima di tutto procuratevi l'immagine armbian sul sito https://www.armbian.com/, avendo cura di scegliere quella giusta per il vostro dispositivo. Tenete pronti inoltre un cavo hdmi e un display che lo supporti, tipo la vostra TV, una scheda micro SD da 8GB (io ne ho usata una da 4GB e mi è bastata appena), un mouse e una tastiera usb.

1) Scrivete l'immagine Armbian sulla scheda SD usando il vostro PC. Da Windows potete usare un applicativo come Win32DiskImager, oppure Linux Live Usb Creator. L'uso dovrebbe essere intuitivo, ma in caso di dubbi trovate con facilità guide sul web. Se usate Linux date da terminale il comando DD con la giusta sintassi (e' utile leggere l'articolo https://www.raspberrypi.org/documentation/installation/installing-images/linux.md).

2) Inserite la microSD nella sede apposita sulla scheda Orange pi, collegate display, mouse e tastiera, quindi l'alimentazione. Il sistema si avvia entro breve. In modalità testo vi viene richiesta la password di root (1234), poi di cambiare password, quindi di inserire il primo utente, necessario per l'avvio dell'interfaccia grafica Xfce. In breve avrete il sistema pienamente funzionante.


A questo punto bisogna trasferire il sistema dalla SD alla memoria interna:  lanciate il terminale e da riga di comando scrivete
            sudo armbian-config
mettete la password utente, seguite la sezione Armbian e poi date il comando Install: Install to SATA, eMMC, Nand or USB. Spegnete tutto e rimuovete l'SD, che da questo momento non vi serve più, e alla prossima accensione il sistema si avvierà direttamente dalla memoria interna.

Avrete così un PC linux funzionante, estremamente economico ed efficiente sul piano energetico, che, con un piccolo mouse e una tastiera arrotolabile come quella della foto, potrete portare in giro, attaccare alla televisione dell'albergo o al monitor del vostro ufficio.

Per inciso: questo articolo è stato scritto con il mio nuovo Orange pi.